La parte della Sicilia più affascinante! Le città di Agrigento e Piazza Armerina dove l’impronta della civiltà greca ha lasciato un patrimonio unico e inestimabile.A
COSA VEDERE AD AGRIGENTO
La Valle dei Templi
La Valle dei Templi è un’area archeologica composta da templi dorici del periodo ellenico; tre santuari, una grande concentrazione di necropoli; opere idrauliche (giardino della Kolymbetra e gli Ipogei); fortificazioni; parte di un quartiere ellenistico romano costruito su pianta greca; due importanti luoghi di riunione: l’Agorà inferiore e l’Agorà superiore; un Olympeion e un Bouleuterion (sala del consiglio) di epoca romana su pianta greca. Sull’altro lato della strada che imbocca la Porta Aurea si stende una vasta spianata, dominata dal grande campo dell’Olympeion. Nel lato occidentale, a nord e a ovest troviamo inoltre i resti delle Porte che avevano una funzione di difesa.
Cattedrale di San Gerlando
La cattedrale metropolitana di San Gerlando è il principale luogo di culto cattolico di Agrigento, chiesa madre di quest’ultima. Ricostruita più volte e posta alle rovine in più occasioni a causa di calamità, la cattedrale originariamente era stata consacrata alla Madonna Assunta, ma quando la chiesa fu ricostruita dal vescovo Bertoldo de Labro, venne dedicata a San Gerlando. La cattedrale presenta diverse sovrapposizioni di stile, a causa dei motivi sopra citati, mantenendo la sua imponente mole costituita dalla grande torre campanaria accanto alla facciata della chiesa.
Monastero di Santo Spirito
Il Monastero di Santo Spirito è uno dei più grandi complessi monumentali della città di Agrigento. Eretto nel 1299, si accede al Monastero attraverso un corridoio posto tra la chiesa ed il Monastero, che conduce ad un ampio chiostro con giardino dal quale si può ammirare la suggestiva facciata occidentale con le sue monofore di semplice struttura e bifore divise da esili colonnine, ed un elegante portale in stile Chiaramontano. La struttura di pietra calcarea e di arenaria ha creato un meraviglioso effetto di bicromia, rendendo tutto l’insieme di particolare suggestione.
La Scala dei Turchi
La Scala dei Turchi è una parete rocciosa che si erge sul mare lungo la costa di Realmonte, in provincia di Agrigento. Essa è costituita da marna, una roccia sedimentaria di natura argillosa e calcarea, con un caratteristico colore bianco puro. Per visitarla, bisogna procedere lungo il litorale e inerpicarsi in una salita somigliante a una grande scalinata naturale di pietra calcarea. Il suo nome è dovuto dalla forma ondulata e irregolare, con linee non aspre bensì dolci e rotondeggianti, il fatto che venga chiamata “dei turchi” perché i pirati, di origine spesso turca, andavano a ripararsi lì durante le intemperie.
COSA VEDERE A PIAZZA ARMERINA
Villa Romana del Casale
La Villa Romana del Casale, che risale al IV secolo a.C.,viene chiamata villa anche se le sue caratteristiche rimandano a un palazzo urbano imperiale. La sua particolarità è dovuta alle sue 60 stanze e 3.500 metri quadrati di pavimenti interamente realizzati con la tecnica del mosaico. La villa è divisa in quattro nuclei principali: ingresso monumentale a tre arcate con cortile a ferro di cavallo; corpo centrale della villa dotato di giardino con una vasca mistilinea al centro; grande trichora preceduta da un peristilio ovoidale; un complesso termale. E’ stato possibile risale al periodo della costruzione, ma non è stato possibile conoscerne il proprietario.
Commenda dei Cavalieri di Malta
Chiesa di Piazza Armerina molo antica, donata all’ordine dei Cavalieri dell’Ospedale di Gerusalemme. Nel 1420 la chiesa fu trasformata in Commenda dei Cavalieri di Malta con il compito di propagare la religione e gestire i beni dell’Ordine. La struttura è un magnifico esempio di architettura normanna ma si distinguono i due portali in stile gotico. Al suo interno troviamo una pianta rettangolare con un’unica navata coperta da capriate in legno che finisce con un’abside semicircolare sormontata da una bellissima semi cupola.
Castello Aragonese
La sua costruzione risale al 1392-1396 e la sua nascita è figlia della volontà del Re di Sicilia dell’epoca, Martino I il Giovane il quale lo volle fortemente e fondamentalmente a fini difensivi. Successivamente fu utilizzato come carcere. Attualmente, la proprietà del Castello Aragonese è privata ed è sfruttato, solo in parte, come deposito. Per tale motivo non è consentita la visita degli interni, ma sarà possibile apprezzarne solo gli esterni.
Cattedrale Maria Santantissima delle Vittorie
La Cattedrale di Piazza Armerina è un edificio colossale che sorge sul punto più alto della città, nel cuore del quartiere Monte. Dedicata a Maria Santissima delle Vittorie, la Cattedrale è caratterizzata da un’architettura che è un insieme di stili che vanno dal gotico al barocco: l’esterno è stato realizzato in pietra arenaria; al suo interno potrete vedere una croce in legno, dipinta su entrambi i lati che raffigura la crocifissione e la resurrezione di Cristo.
E’ possibile avere maggiori informazioni e consigli telefonando al numero tel: 3497223126.
DURATA: 1 giorno
PERSONE : da 1 a 8
DATA E TARFIFFA: da concordare telefonicamente.